Il raggio di sole illude e non si può fuggire

si fermano tanti giorni

Che non vedi più il sole e le stelle

E ti sembra di non conoscere più

Il posto dove stai

Vanno

Vengono

Per una vera

Mille sono finte e si mettono lì

Tra noi e il cielo

Per lasciarci soltanto una voglia di pioggia

(FDA)

Ci sembrò di vedere spuntare un raggio di sole là fuori

Sole pallidissimo, certo, ma sole

Ma era vero?

Il raggio di sole era sparito, vero o falso che fosse stato

Sarebbe tornato o no?

Poi più nulla

Non so se tutti morimmo a stento o facilmente

Nè se morimmo davvero, nè se eravamo mai nati

Nè se tutto questo è un sogno, come un sogno questo maledetto grande freddo

Che ci tiene chiusi qui e ci attanaglia là fuori

(Claudio Lolli)

ingabbiati da nuvole finte, ipocrite, false e squallide, che ingabbiano e attanagliano l’illusione di un raggio di sole, per quanto appunto dolorosa illusione, un abbraccio umano con una persona più che cara, sentire anche solo la voce da lontano, per un attimo resta balsamo e prezioso. Torna poi il grande freddo, resta la sofferente e soffocante illusione, il puzzo delle nuvole che rendono nero nero come la pece ogni orizzonte ma anche solo per un attimo fa tornare a respirare … è illusione, è schiaffo dell’orizzonte dell’illusione ma fuggir appare dolorosamente impossibile…

Non ho più l’età per elemosinare attenzioni.

Non ho più l’età per aspettare che le cose si rimettano a posto.

(non avrei più l’età per i sogni e i film che finiscon male ma l’illusione torna sempre a bussare…appare impossibile ma come fermare il chissà e la disperata speranza?)

Ancora una volta? Ancora dio delle montagne russe e delle spine infierisci? Illudersi ancora? Fino a quando continuerai a giocare con questo relitto nell’infinita tempesta?

 

Pubblicato da Alessio Di Florio

Militante comunista libertario e attivista eco-pacifista, referente abruzzese dell’Associazione Antimafie Rita Atria e di PeaceLink, Telematica per la Pace. Collabora tra gli altri con Giustizia!, Telejato.it, Casablanca, I Siciliani Giovani e altri siti web. Autore di articoli, dossier e approfondimenti sulle mafie in Abruzzo, a partire da mercato degli stupefacenti, ciclo dei rifiuti e rotta adriatica del clan dei Casalesi, ciclo del cemento, post terremoto a L'Aquila, e sui loro violenti tentativi di dominio territoriale da anni con attentati, intimidazioni, incendi, bombe con cui le mafie mandano messaggi e tentano di marcare la propria presenza in alcune zone, neofascismo, diritti civili, denunce ambientali tra cui tutela coste, speculazione edilizia, rischio industriale e direttive Seveso.